CARLO LUCARELLI
"ALMOST BLUE"
In televisione non ho mai seguito le trasmissioni di Lucarelli, sebbene qualcuno me ne avesse parlato con un certo entusiasmo. Ma la mia repulsione per lo schermo televisivo ha avuto, come sempre, il sopravvento. Però rimaneva la curiosità ed ho comprato questo romanzo.
Devo dire che non mi aspettavo un Lucarelli così bravo nello scrivere un romanzo thriller anche molto forte, ambientandolo in una città considerata tranquilla ed opulenta. Una Bologna dai molti volti, capace di convolgere il lettore nelle sue storie più noir.
Un serial killer, l'Iguana, semina il panico nel capoluogo emiliano. Omicidi efferati e l'assassino che tende ad assumere le sembianze della persona appena uccisa. Una ricerca complicata ed una lotta contro il tempo da parte di un ispettore, Grazia, che oltre a dover combattere la criminalità, cerca di affrontare un mondo, come quello delle forze dell'ordine, fino a poco tempo fa di esclusiva pertinenza maschile.
Un romanzo breve, sottile nella sua trama, avvincente e che difficilmente si potrà dimenticare.
Credo proprio che valga la pena leggerlo.
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